Non è sempre stata una favola la storia di Pietro Parisi, giovane cuoco napoletano diventato un grande chef internazionale. Fin da adolescente ha avuto gravi problemi di peso, giungendo a sfiorare la quota impressionante di 200 chilogrammi. Ma un giorno ha deciso che era il momento di prendere in mano la sua vita, di scoprire il vero Pietro, e ha perso 130 chili. Quello che però ci raccontano queste pagine, appassionanti come un romanzo, non è un semplice dimagrimento, ma una vera e propria rinascita interiore. Pietro ha sposato la donna di cui è innamorato fin dai banchi di scuola, e la sua carriera è in continua ascesa. Dopo aver lavorato con mostri sacri come Gualtiero Marchesi e Alain Ducasse, è arrivato in tv grazie alla forza delle sue idee, e ha deliziato Papa Francesco, il Presidente Mattarella e Michelle Obama con il suo talento. La sua cucina è il trionfo della semplicità e dei sapori veri, di quella «lealtà» che secondo Pietro è alla base del rapporto tra chi cucina e chi mangia. Il suo rapporto col cibo (e con la vita) da conflitto si è trasformato in una storia d'amore. Ma adesso Pietro sta realizzando anche un altro grande sogno: aiutare la sua terra, valorizzarne i prodotti e le tradizioni, per tenere la camorra – che ha preso di mira anche lui quando ha aperto il suo primo ristorante e con la quale ha avuto il coraggio di lottare – lontana dai giovani. Con la stessa determinazione con cui ha cambiato se stesso, ora Pietro lotta per cambiare la realtà intorno a lui. Per questo la sua storia è così avvincente e toccante: perché ha la forza di ciò che si è vissuto sulla propria pelle, e insieme a forti emozioni ci consegna un grande messaggio di speranza.