Quello che seguì però lo colse di sorpresa. Lei portò con forza le labbra sulle sue in un bacio intenso e sconvolgente, lasciandolo senza fiato. Per Ellen quel bacio era come un sogno: perdersi tra le braccia di Joseph, fondersi con lui era un’esperienza completamente nuova, qualcosa che non aveva mai provato prima. Joseph anche se non amava quella ragazza la guardò negli occhi traspariva tutta la disperazione della sua invocazione e infine capitolò, arrendendosi alla sua richiesta.
Fu invaso dal desiderio di possederla, possederla completamente. Tra le sue braccia sentì l'eccitazione giungere al massimo dei sensi, il cuore di Ellen rallentare i battiti, udi i suoi pensieri che diventavano frammentari, scoordinati,disarticolati. Si lasciarono andare su un letto di paglia. Joseph si adagiò su di lei, mentre le racchiudeva un seno con il palmo della mano e faceva scorrere le sue labbra sulla sua carne, beandosi delle sensazioni squisite che venivano irradiate in tutto il corpo come i raggi di un sole che gli splendeva dentro mentre l'anima di Ellen si fondeva con la sua.
Ormai l'aveva catturata, avvinta a se, si era impossessato di lei che si abbandonò a un orgasmo devastante. Ancora colta dai brividi dell'estasi Ellen premette il suo volto contro il petto di Joseph. Era un momento cosi solenne che non lasciava spazio alle parole. Nessun discorso avrebbe potuto descrivere in maniera adeguata le sensazioni che gli scorrevano nelle vene come un elisir inebriante.