Dopo la lunga parentesi franchista, seguita a una sanguinosissima guerra civile, la Spagna, che pure con la carta di Cadice del 1812 aveva prodotto un modello di costituzione imitato dai liberali d'Europa all'inizio dell'Ottocento, si è data nuove istituzioni nella seconda metà degli anni '70, trovando nel re Juan Carlos di Borbone un capo dello Stato misurato, consapevole dei limiti del proprio ruolo quanto garante della nuova democrazia. La Costituzione del 1978 e il sistema politico-istituzionale spagnolo hanno dato eccellente prova di sé nei loro 25 anni di vita: assecondando l'ingresso in Europa di un paese a lungo quasi isolato, favorendone lo sviluppo e portandolo ad essere oggi una delle realtà più moderne e dinamiche del continente.