Questo libro è destinato a chiunque desideri saperne di più sul latino, sulla lingua e sull'influenza che ha esercitato sulla cultura e la storia dell'Europa. Tratta degli argomenti basilari relativi alla pronuncia del latino, le parole più comuni ed esamina inoltre alcune caratteristiche delle forme delle parole. Comprende anche un buon numero di ben note espressioni e citazioni. Non si tratta di un libro di testo in senso tradizionale o moderno, poiché esamina principalmente le modalità e i periodi storici in cui la lingua fu usata e come essa abbia influenzato le altre lingue. Per leggere proficuamente questo libro non occorrono conoscenze specifiche, in quanto tutto ciò che vi serve sarà presentato man mano che si procede nella lettura. L'idea alla base del libro è comunicare al lettore ciò che sappiamo di una lingua e una cultura che hanno avuto, e continuano ad avere, una grandissima influenza su noi tutti. Naturalmente, spero che alcuni lettori ne ricaveranno un interesse tale da spingerli a voler approfondire la conoscenza del latino, ma per fare ciò dovranno far ricorso ai libri di testo tradizionali. Il mio scopo qui è semplicemente offrire una panoramica e uno spunto.
Anche così, se desiderate conoscere il significato di parole ed espressioni latine specifiche, questo libro vi sarà parecchio utile. Al fondo, si trova una breve grammatica e un vocabolario di base, oltre che una raccolta di frasi ed espressioni comuni. Il libro può essere utilizzato come opera di riferimento per coloro che desiderano conoscere rapidamente qualcosa della lingua latina.
Nell'antica Roma, il latino era sia una lingua scritta sia parlata, che gradualmente cadde in disuso come lingua madre, anche se per un migliaio di anni dopo la caduta dell'Impero Romano fu usata come lingua parlata e scritta dalle persone colte di tutta l'Europa occidentale. Tuttavia, la lingua svolse un ruolo diverso nell'antichità rispetto a quello che venne a ricoprire in seguito. Per questo motivo, la parte principale del libro è suddivisa in due metà: quella sul latino e i Romani nell'antichità e quella sul latino e l'Europa nel periodo successivo. La lingua scritta è rimasta praticamente invariata per gli stessi duemila anni dall'antichità al giorno d'oggi. Questo libro intende offrire un ritratto di tale lingua.
Tore Janson