Cosa spinge un ragazzo laureato, con un impiego da direttore di centro commerciale prima e di copy writer poi, a mollare la sua vita (quasi) perfetta per lanciarsi alla scoperta del mondo assieme alla sua amata moto?
Massimiliano Perrella racconta i passi di un impervio cammino con meta l'Australia, attraverso popoli, culture, avversità e la bontà di decine di persone che costellano il suo percorso. Un vero e proprio diario di viaggio, in cui si interroga sulla sua decisione di allontanarsi dalla sua vecchia vita omologata ai canoni di una società che non accetta, senza dimenticare la sua famiglia, da cui si distacca sofferente alla ricerca di una nuova prospettiva di vita. Un viaggio su due ruote caratterizzato da una impegnativa preparazione, da una incontenibile passione per la moto e dalla voglia di immergersi nella quotidianità di chi vive e concepisce la vita in maniera differente: un vero e proprio cammino alla scoperta della propria identità.
Nel corso dei chilometri Massimiliano fronteggia avversità sconosciute, scontrandosi spesso con burocrazia ed inettitudine: nonostante un arresto, una folle corsa (a rischio della propria vita) lungo le pericolosissime strade asiatiche ed uno scampato sequestro della motocicletta, l'autore/attore procede la sua marcia mentre qualcosa in lui sta cambiando: il viaggio gli sta regalando occhi nuovi. Così il mondo acquista sfumature mai immaginate, mentre un fiume di pensieri si fa largo nella sua testa mettendo in discussione la sua esistenza, i suoi ideali e le sue convinzioni, rivelandogli che l'universo intero ha in serbo per lui qualcosa di eccezionale e che, in fin dei conti, l'essere umano non è così malvagio come i media vogliono dipingerlo.
A decine si fanno avanti per aiutarlo, ospitarlo, inviargli messaggi di conforto. I bimbi di un orfanotrofio gli regalano le sensazioni più cristalline della sua intera esistenza, mentre sirene incantatrici vanno a costellare il suo cammino: si scatena in lui un vero e proprio viaggio interiore, condito da amori nuovi e passati, in perenne lotta con il senso di responsabilità che lo fa sentire lontano dagli affetti, ma che non gli impedisce di fondersi con il mondo intero e di scoprire la rivelazione più grande: il significato della vita.