“La vita sottosopra” è una raccolta di racconti divisa in due parti.
La prima parte (“Pillole”) raccoglie una serie di racconti brevi ispirati ad episodi di vita vissuta e rielaborati in maniera surreale fra l’ironico e il beffardo.
La seconda parte (“Dissolvenze”) è il risultato di un progetto narrativo e fotografico il cui filo conduttore è la morte.
A sette ragazze (Viviana, Elena, Francesca, Nicole, Eleonora, Denise ed Anna) è stato chiesto di immaginare come un giorno, si spera il più lontano possibile, potrebbero morire. Ispirati dalle loro “visioni” sono nati i sette racconti, illustrati da fotografie delle stesse ragazze che si sono prestate ad inscenare la loro immaginaria fine.