Questo libro contiene una raccolta di poesie e testi canzoni scritte da Silvio Ianni definito uno degli ultimi cantastorie calabrese. Le prime esperienze da compositore sono state le poesie ispirate dal suo idolo Giacomo Leopardi e quindi nascono influenzate da un pessimismo che fa da sfondo a quei componimenti che spesso sembrano più pagine di diario segreto che non opere antologiche. Anche se spesso si cimenta a sperimentare metrica e rime predilige l'evocazione libera ed informale mantenendo anche nelle più prosaiche composizioni ritmo descrittivo ed armonia poetica. Nella musica raggiunge la sua completezza avendo a disposizione una metrica musicale da rispettare e spaziando in componimenti che sanno essere anche pittoreschi, a volte satirici o molto più semplicemente pieni di un sano umorismo, in molti casi si cimenta in parodie con testi dialettali oppure usa lo stile folk tradizionale.