È il senso della stanchezza vitale il sentimento che ho cercato di esprimere in questi Racconti brevi, con i quali ho inteso rappresentare, come in un affresco, l’erudizione del pensiero melanconico e affranto. Il senso della vita è analizzato nei minimi particolari con una cura estenuante che sfocia nell’estemporaneità lessicale. L’ispirazione concettuale si colloca verso i “sentieri inesplorati”, i quali convogliano verso il bisogno di ricevere risposte agli inevitabili quesiti scaturiti dall’Impossibilità di vivere questa strana “vita”.