Baran Alì, leader della minoranza curda in Turchia e unica speranza di riconciliazione nazionale, sembra sparito nel nulla dopo una fuga avventurosa in cui la sua strada si è incrociata con quella dell’ufficiale italiano Claudio Roci. È a quest'ultimo che le autorità turche si rivolgono nella speranza che li conduca al rifugio dal quale Baran guida un partito laico e pacifista che minaccia di mettere fuori gioco i nazionalisti fautori della repressione. Claudio decide di collaborare con il segreto intento di proteggere l’amico dai militari turchi. L’unica traccia nelle sue mani è un taccuino consegnatogli da Baran, che sembra contenere però preziose testimonianze risalenti al tardo periodo ittita e non indicazioni che possano aiutare a ritrovarlo. Per sciogliere l’enigma, coinvolge nella missione l’affascinante e molto tosta Lisa Dall’Oro, docente di ittitologia all’Università La Sapienza di Roma. Così, tra complotti, attentati e continui colpi di scena, comincia una pericolosissima caccia all’uomo, complicata non poco dalle inevitabili scintille di passione tra Claudio e Lisa. Un’avventura emozionante, una lotta contro il tempo che farà viaggiare i lettori negli oscuri meandri della Storia…