Jason Bourne è a Mosca per il matrimonio del suo vecchio amico, il generale Boris Karpov, capo dell’FSB russo. Durante il ricevimento, però, Karpov viene ucciso, la gola recisa. All’interno della ferita, una Stella di David, la stessa che indossa sempre Sara Yadin, addestratissima agente del Mossad ed ex amante di Bourne. È stata lei a uccidere il generale? O forse qualcun altro aveva interesse a eliminare il depositario di troppi segreti? Prima di morire, però, Boris ha consegnato a Bourne un’antica moneta, la chiave per accedere a informazioni riservate su una missione delicata che ci condurrà prima in Egitto, poi al confine tra Siria e Turchia e infine nell’Ucraina, a un passo dall’invasione russa. In un vortice di intrighi e omicidi efferati, tra teatri di guerra e metropoli mediorientali, l’agente segreto senza passato deve sventare una minaccia che incombe sul mondo intero, perché dove si incontrano soldi sporchi, terrorismo, fanatici religiosi e trafficanti d’armi, c’è l’ombra di un folle progetto politico.