Bologna. C’è qualcosa che non torna nei conti della Saub: ammanchi, soldi che finiscono nelle tasche sbagliate. Uno scandalo che qualcuno vorrebbe soffocare. E c’è un ragazzo assassinato, Luca Pomelli Parmeggiani, il figlio di un barone della medicina. Sarti Antonio annaspa in un’indagine difficile, dagli esiti tutt’altro che chiari. Con lui, i partner di sempre: Felice Cantoni e l’infaticabile auto 28. Ma a indagare questa volta c’è anche un altro poliziotto, uno che ci vede benissimo, anche perché sa esattamente dove cercare: è Poli Ugo, l’archivista zoppo della Questura. L’indagine è un continuo capovolgimento di fronte e Bologna si svela più lercia che mai, fino alla conclusione che inchioda i colpevoli alle loro responsabilità. Anche se nessuno s’illude che sia per sempre. Il caso infatti si apre a mille soluzioni possibili. Finalmente la riedizione del romanzo-chiave di Loriano Macchiavelli, il testo che vede insieme i suoi due personaggi più famosi: Sarti Antonio e Poli Ugo, due questurini animati dallo stesso spirito di giustizia, combattivi e risoluti come pochi.