Tartarino di Tarascona, o Le avventure prodigiose di Tartarin de Tarascon (nell'originale in lingua francese Les aventures prodigieuses de Tartarin de Tarascon), è un romanzo scritto dall'autore francese Alphonse Daudet nel 1872.
Protagonista del racconto è Tartarino (o Tartarin), abitante del Midi (vive a Tarascona, in Provenza), mitomane dal carattere simpatico, sorta di eroe ingenuo, che - forzato dalla comunità in cui vive - decide di partire per cacciare il leone sul massiccio dell'Atlante, in Africa.
Armato come un vero cacciatore approda in Algeria, ma ne rimane deluso. Vittima di personaggi senza scrupoli, ma soprattutto della sua ingenuità, l'unica preda che riuscirà a catturare è un vecchio leone cieco, esibito nelle piazze da un mendicante.
Tuttavia, la pelle, bucata da due pallottole e spedita a Tarascona, gli vale la tanto desiderata gloria. Quando infatti Tartarino torna in patria, portando con sé un cammello che gli si è affezionato, è accolto come un eroe.