Questo romanzo di avventura e fantasia è dedicato ai ragazzi (ma piace anche agli adulti). Costituisce il primo racconto della trilogia nuragica, ambientata in Sardegna negli anni ’80.
Un misterioso filo conduttore collega i fatti di Roswell del 1947 e altri avvenimenti del lontano passato con la Sardegna e i nuraghi. Il protagonista Paolo Maxia, rientrato in Sardegna dal Madagascar, si troverà coinvolto in un intrigo internazionale che lo porterà a vivere una suggestiva avventura nei territori semi selvaggi dell’isola. Nell’aiutare il suo amico americano George durante importanti studi archeologici, suo malgrado, si troverà ad intraprendere una movimentata e pericolosa competizione, con i servizi segreti sovietici che tenteranno di carpire le scoperte di George. Paolo rischierà la vita insieme al suo fedele cane Furittu e, proprio quando sarà sul punto di desistere da questa pericolosa avventura, le stupefacenti rivelazioni sulla base USA di Santo Stefano nell’arcipelago di “La Maddalena” e la consapevolezza di lottare per il futuro dell'umanità, lo convinceranno nel continuare la lotta insieme a Rosa, agente segreto americano. I due dovranno combattere con agenti russi, banditi sardi e carabinieri nella fantastica cornice dei monti del Gennargentu e del Supramonte. Le traversie che dovranno affrontare saranno il prezzo da pagare per giungere a svelare il mistero dei nuraghi.