"Franz Grillparzer (1791-1872) è considerato il più grande drammaturgo austriaco. Eclettico negli argomenti e negli stili, trova i suoi modelli in Goethe, Schiller, ma anche nel dramma classico spagnolo, creando una forma di classicismo nuovo, più moderno e realistico.Tutta la sua opera poetica si svolge nell’età metternichiana, che, a fasi alterne, ora lo esalta, ora lo critica; ora lo eleva a”poeta di teatro” alla direzione dei teatri di corte, ora lo censura per una poesia considerata antipapale. Le critiche feroci lo portano, dal 1828, alla decisione di non far più stampare né rappresentare le sue opere. La fortuna tuttavia gli arride di nuovo in vecchiaia. Heirich Laube, direttore del Burgteather fa mettere in scena tutti drammi di Grillparzer tra il ‘50 e il ‘57. La sua fama rinasce: Vienna lo nomina cittadino onorario e i suoi ultimi compleanni vengono celebrati con cerimonie solenni.Scrive soltanto due racconti, qui presentati: Il convento di Sendomir, nel 1828 e Il povero musicante dieci anni dopo, che sarà però pubblicato solo nel 1848.Franz Grillparzer (1791-1872) è considerato il più grande drammaturgo austriaco. Eclettico negli argomenti e negli stili, trova i suoi modelli in Goethe, Schiller, ma anche nel dramma classico spagnolo, creando una forma di classicismo nuovo, più moderno e realistico.Tutta la sua opera poetica si svolge nell’età metternichiana, che, a fasi alterne, ora lo esalta, ora lo critica; ora lo eleva a”poeta di teatro” alla direzione dei teatri di corte, ora lo censura per una poesia considerata antipapale. Le critiche feroci lo portano, dal 1828, alla decisione di non far più stampare né rappresentare le sue opere. La fortuna tuttavia gli arride di nuovo in vecchiaia. Heirich Laube, direttore del Burgteather fa mettere in scena tutti drammi di Grillparzer tra il ‘50 e il ‘57. La sua fama rinasce: Vienna lo nomina cittadino onorario e i suoi ultimi compleanni vengono celebrati con cerimonie solenni. Il povero musicante dieci anni dopo, che sarà però pubblicato solo nel 1848."