Seconda tra le opere più note di Meyrink, ne Il volto verde. l’identità dei personaggi si svela attraverso un lungo cammino: scopriamo infatti la loro storia con fatica, districandoci in un dedalo complesso di annotazioni, ricostruzioni e descrizioni dettagliate sin dai primi oggetti che ritroviamo all’interno di una misteriosa bottega delle meraviglie… (Gustav Meyrink, pseudonimo di Gustav Meyer (Vienna, 19 gennaio 1868 – Starnberg, 4 dicembre 1932), scrittore, traduttore, banchiere ed esoterista austriaco. La sua opera letteraria più nota è Il Golem. I suoi testi sono pervasi da tratti onirici e surreali che coinvolgono il lettore nella sua visione allucinata del mondo.