Ambientato negli anni che vanno dal 1940 al 1943, racconta la storia di Lorenzo Russo, giovane ufficiale di complemento e figlio di proprietari terrieri della provincia di Catania. Lorenzo non si interessa di politica, amministra le sue terre e frequenta l’università. Nel luglio del 1941 Mussolini decide di partecipare alla guerra di Russia e Lorenzo è costretto a partire con il neonato CSIR (il Corpo di Spedizione Italiano in Russia). La guerra al fronte russo cambierà il giovane Lorenzo, come nella tragedia ha cambiato il volto di un’intera generazione. Conoscerà il freddo, la solitudine, l’orrore, la disperazione e la morte. Durante una perlustrazione in un villaggio nel cuore dell’Unione Sovietica avrà un atto di ribellione e ucciderà un tedesco delle SS per salvare la vita ad un bambino. E a causa di quell’atto, al tempo eroico e sconsiderato, sarà costretto alla diserzione e alla fuga.