Le stelle avevano smesso di brillare e la notte era rimasta profonda e inquieta. C’era come un turbamento nell’aria, una sensazione che qualcosa di imminente dovesse ancora succedere. Forse era stato il vento, cessato da poco, l’ultima coda alla perturbazione della stagione di mezzo. Per tre notti era stato relativamente calmo. Per tre notti aveva tenuto lontano ogni possibile addensamento in quota. E adesso era carica di elettricità.