Nel vasto glaciale artico vive Aran, un orso enorme dal pelo bianco e lucente.
Aran è uno dei pochi orsi rimasti nel polo nord.
Alla mattina il primo pensiero di Aran è procurarsi da mangiare; scava dei grossi buchi con le sue enormi zampe nel duro ghiaccio e pesca molti pesci, anche se il suo cibo preferito sono le foche.
Un giorno mentre Aran pesca viene colto da uno strano rumore, si gira e vede delle grosse motoslitte che si dirigono verso di lui; Aran comincia a correre a tutto fiato ma viene raggiunto e colpito da un grosso ago che lo fa addormentare all'istante.
Dopo qualche ora Aran si sveglia e si ritrova chiuso in una gabbia in uno strano posto con poca luce ed un rumore assordante.
IL povero Aran è stato catturato da uomini malvagi che per denaro lo stanno portando con un aereo in uno zoo della lontana Romania.
Stanno sorvolando la Transilvania, quando l'aereo per un forte temporale viene colpito da un fulmine; tentano un atterraggio d'emergenza in un piccolo villaggio disperso nella foresta tra le
montagne Rumene.