Melody ha una memoria fotografica eccezionale. La sua mente è come una videocamera costantemente in modalità “registrazione”. E non c’è il tasto “Cancella”.
Melody è la più intelligente della scuola, ma nessuno lo sa. Quasi tutti – compresi i suoi insegnanti e i medici – ritengono che lei non abbia alcuna capacità di apprendimento, e fino a oggi le sue giornate a scuola sono state scandite da noiosissime ripetizioni dell’alfabeto. Cose da prima elementare.
Se solo lei potesse parlare, se solo potesse dire che cosa pensa e che cosa sa… Ma non può. Perché Melody non può parlare. Non può camminare. Non può scrivere.
Melody sente scoppiare la propria voce dentro la sua testa e ne è certa: questo bisogno di comunicare la farà impazzire.
Finché un giorno non scopre qualcosa che potrebbe permetterle di parlare, per la prima volta nella sua vita.
Dopo undici anni, finalmente Melody avrà una voce. E con le parole potrà volare.