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La depressione è una caduta in un pozzo dove non ci sono parole. Matt Haig le ha trovate e lo dice per ognuno di noi».
Joanne Harris «
Matt Haig usa le parole come un apriscatole. E la scatola siamo noi».
Janette Winterson «
Matt Haig è uno scrittore di grande talento».
New York Times Cosa succede nella mente di una persona che, di colpo, precipita nel baratro della depressione? Quali cortocircuiti scattano a destabilizzarne l’esistenza? Solo coloro che hanno vissuto un’esperienza simile sono in grado di spiegarlo, e Matt Haig è tra questi. Ammalatosi all’età di ventiquattro anni, si è ritrovato ad affrontare giornate infinite, dominate dalla paralisi e da pensieri suicidi, che adesso, a distanza di quattordici anni, rievoca nelle pagine di questo libro. Le sue sono le parole lucide e serene di chi è passato attraverso una grande prova e ha saputo riemergerne, più forte e più attaccato alla vita.
Ben oltre il memoir e la cronaca di un viaggio di andata e ritorno nell’abisso, Ragioni per continuare a vivere è una testimonianza vibrante di emozione e di ironia, un aiuto per chi è stato colpito dalla malattia, una possibilità di capire per chi vive accanto a una persona depressa. Per tutti, l’invito a una maggiore consapevolezza del nostro tempo su questa Terra e a un ascolto più attento di quello che ci accade, per cogliere ogni giorno in chi amiamo, in ciò che realmente siamo, le ragioni per vivere.