Dall’infanzia a oggi la scrittrice si racconta.
Dacia Maraini ripercorre la sua vita: il campo di prigionia in Giappone e gli otto anni trascorsi a Bagheria; la lunga storia di tenerezza e amore con Alberto Moravia; gli esordi letterari a Roma.
Uno ad uno compaiono i suoi personaggi: Marianna Ucrìa, Santa Chiara di Assisi, Maria Stuarda, la cortigiana Veronica Franco, la giornalista Michela Canova. La parola si fa letteratura e la scrittrice racconta come nasce un romanzo.
Le parole di Dacia Maraini sfidano i pregiudizi comuni, soprattutto quelli sulle donne.
E per le donne Dacia Maraini si è sempre battuta, come racconta in questo libro allo stesso tempo dolce e appassionato.