Emma trascorre l'infanzia in collegio, un luogo di deprivazione e terrore. Lei e le altre bambine non hanno alcun contatto con l'esterno. Sono mille silenzi. Il giorno in cui compie diciotto anni, si ritrova d'improvviso in mezzo alla strada, con i soli vestiti che ha addosso, ad affrontare un'esistenza non meno dura. Ignora tutto della vita, come una bambina cui non hanno dato modo di crescere. Troverà invece chi approfitterà di lei in ogni modo. Un tunnel di disperazione e paura, da cui saprà uscire in nome dell'amore.