A volte sembra che vagare per il mondo col cuore arido sia il tuo destino ma anche se la realtà può renderti duro e insensibile, c’è una cosa che ho imparato: se pensi di avere il cuore di pietra
e di essere così duro da sconfiggere
questo mondo da solo, non troverai mai pace.
Per questo continuerò a cercare
finché troverò
la ragazza giusta per me.
Two Hearts
Musica e donne, canzoni e storie d’amore: due universi paralleli che nell’opera di Bruce Springsteen si fondono e danno vita a un mosaico complesso, ricco di sfumature, di valori, di immagini, che merita di essere raccontato: la donna vista come una presenza fondamentale, come conditio sine qua non, come elemento imprescindibile nella vita, nell’arte e nella musica. Sono questi i motivi che hanno spinto Springsteen a mettere la donna sempre al centro della sua opera fin dall’inizio della sua carriera.
Attraverso l’analisi di alcune delle canzoni di un repertorio immenso, Patrizia De Rossi posa il suo sguardo femminile sui testi di Bruce Springsteen raccontando in maniera inconsueta e particolare un altro lato dell’artista americano.
Dalla Mary di Thunder Road che scappa dalla città dei perdenti in cerca di una nuova vita, alla madre disperata di American Skin, dalla redentrice di Living Proof alla femme fatale di I’m on Fire, sono tante le figure femminili che animano le canzoni del rocker del New Jersey e tutte confluiscono in quella Jersey Girl che da più di trent’anni è al suo fianco.
Patrizia De Rossi è nata a Roma dove vive e lavora come giornalista, autrice e conduttrice di programmi radiofonici. Laureata in Letteratura Nordamericana con la tesi La Poesia di Bruce Springsteen, la prima in Italia dedicata all’artista del New Jersey, ha pubblicato due libri su Luciano Ligabue: Certe notti sogno Elvis (1995) primo in assoluto sul rocker emiliano, con prefazione dello stesso, edito dalla Giorgio Lucas Editore, e Quante cose che non sai di me – Le 7 anime di Ligabue (2011) Arcana Edizioni. Nel 2005 ha pubblicato Ben Harper. Arriverà una luce, Nuovi Equilibri, scritto in collaborazione con Ermanno Labianca. Nel 2012 esce Gianna Nannini – Fiore di Ninfea, Arcana Edizioni, che approfondisce il lavoro della musicista senese analizzando anche il suo impegno sociale, il suo rapporto con l’arte contemporanea, con la letteratura e il cinema, ma soprattutto il suo essere donna controcorrente, da sempre.
Come autrice e conduttrice radiofonica ha lavorato a Rai Stereo Notte, Radio M100, Radio Città Futura, Enel Radio.
Dal 2006 è direttore responsabile di «Hitmania Magazine», periodico di musica, spettacolo e culture giovanili.