Chi ama gli animali, chi ama la natura e desidera conservarla, chi ama la vita semplice inframmezzata da piccole o grandi avventure, chi crede che gli animali siano capaci di pensieri e di sentimenti e siano degni di essere oggetto del nostro amore, chi gioisce di fronte a un prato fiorito, chi crede o sente tutto questo o magari soltanto una parte di tutto questo, ebbene costui non dovrebbe farsi sfuggire la serie dei “Racconti del naturalista” in cui un vecchio studioso innamorato della natura e di tutti i suoi oggetti di studio racconta le vicende che lo hanno portato tanto lontano dalla strada percorsa da tanti nel cammino verso l’amore della vita in tutte le sue forme. La serie di questi racconti sarà articolata in dodici volumi che usciranno con cadenza quadrimestrale e porteranno il lettore non solo nei più diversi luoghi del mondo ma anche nelle più diverse tematiche riguardanti la natura e gli animali, oltre che il lavoro. Il volo inizia negli anni ’40 del ventesimo secolo sul lago Maggiore, con le silenziose limacce di color grigio scuro che si arrampicavano lentamente sui muretti coperti di muschio.
Renato Massa è stato professore di Biologia animale e di Conservazione della natura presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca fino al 30 settembre 2009, data alla quale si è ritirato per dedicarsi unicamente alla saggistica e alla narrativa. È autore di numerosi saggi scientifici e divulgativi sui temi di zoologia, conservazione della natura, evoluzione biologica, biodiversità e inoltre di due libri di narrativa sul tema del rapporto tra uomini e animali. Questo libro è il primo volume di una serie nella quale l’autore si ripropone di raccontare le sue esperienze a contatto con gli animali nel corso di una vita di lavoro e di passione naturalistica.