Sergio Scipioni è un maresciallo della Guardia di Finanza in pensione che ha vissuto da protagonista le vicende legate al contrabbando di sigarette sul confine Italo - Svizzero della provincia di Varese. In questo libro racconta storie a lui realmente accadute che gli hanno lasciato un ricordo indelebile nel cuore. Parla di un periodo in cui Finanzieri e contrabbandieri non erano nemici ma semplici avversari. Un periodo in cui il rispetto per le persone era fondamentale nonostante si trovassero su fronti opposti. Dal contrabbandiere che molla il carico per soccorrere il Finanziere ferito ai Finanzieri che perdono l’appetito per una settimana preoccupati dalla sorte di uno Spallone che ha serie
difficoltà in famiglia, le storie vere raccontate in “CAINI E SPALLONI” fanno riflettere seriamente su un’ epoca non molto lontana nella quale rispettarsi a vicenda era cosa dovuta. Il libro è reso ancora più accattivante dalla presenza di foto originali ed inedite dell’epoca che testimoniano ulteriormente la gara a chi era più scaltro nell’inventare nuovi sistemi per “fregare la Finanza” piuttosto che altri per fermare gli Spalloni. Dagli inseguimenti mozzafiato a bordo delle mitiche “Giulia 1750” per rincorrere le “Fiat 125” che sullo sterrato diventavano quasi imprendibili, agli appostamenti con temperature sotto lo zero per braccare i contrabbandieri che sbarcavano nottetempo sulla battigia del Lago Ceresio e passando dai piccoli miracoli di furbizia contadina per far passare indisturbate le “bricolle” attraverso la rete di confine.
A tratti commovente ed allo stesso tempo divertente, questo libro è sicuramente tra quelli da leggere “tutto d’un fiato”.