Era maggio del 2007 quando mi sono reso conto che il mio matrimonio, dopo 18 anni, era qualcosa che non esisteva più. Era morto e non c'era più niente da fare, se non pensare al bene di mio figlio, allora tredicenne. Maggio 2011. A quattro anni di distanza ho cambiato casa quattro volte, e mi sto apprestando a farlo di nuovo. Una soluzione definitiva, con una nuova compagna, un altro figlio e una montagna di pannolini a presso. A un certo punto della vita di ognuno di noi bisogna fermarsi un attimo. Ci sono momenti della vita molto particolari in cui cambia tutto e tu hai proprio bisogno di fermarti a riflettere. Su quello che sei, su come ti è cambiata la vita, sugli errori che hai commesso e, sulle persone improponibili alle quali ti sei avvicinato fino a che la fortuna ha deciso che potevi avere una seconda opportunità. Perso e ritrovato provi a riflettere su quello che provi per le persone nuove che sono entrate di prepotenza nella tua esistenza e per quelle che ci sono da sempre.
Storie e racconti di una vita vissuta senza pregiudizi. Un viaggio nel tempo e nei ricordi, da figlio di emigranti siciliani negli anni Settanta, alle scuole milanesi negli anni di piombo fino al disimpegno e la Milano da bere degli anni Ottanta. Le prime esperienze lavorative in una società che non c'è più. Le cose non stanno mai ferme. Ci si innamora e ci si sposa. E poi si cambia. Solo i figli restano. Gli amori e le passioni di un uomo comune, uno come tanti che prova a raccontarsi nella convinzione che, dalle esperienze di vita di ognuno di noi, ci sia sempre da imparare e riflettere.