I bibliofili, i bibliomani e persino i bibliofolli “Mascheroni li scova proprio tutti, disegnando la mappa di un pianeta misterioso e segreto” sono depositari di una saggezza iperbolica, di una sapiente follia; la loro cifra è l’ossimoro. Ma va ricordato che al proposito Giuseppe Pontiggia, bibliofilo e bibliomane, ci ha lasciato nell’ultima opera, “Prima persona” , una conclusione assai ragionevole. Si è chiesto se vi sia qualcosa di più folle della furia di accatastare libri. E ha risposto sì, c’è. E’ la follia di non averne. Dalla prefazione di Mario Baudino.