San Francesco ripulito dalle incrostazioni delle ideologie. Chi fu san Francesco d’Assisi, Santo ispiratore di papa Bergoglio? Fu davvero un bislacco personaggio buonista e pacifista, ecumenico e filoislamico, ecologista e animalista, pauperista e rivoluzionario? O piuttosto si tratta di una grossolana e interessata falsificazione imposta da una propaganda (dapprima protestante, poi modernista e infine progressista) promossa da molti biografi, perfino francescani, e diffusa nelle masse da libri, giornali, romanzi, fumetti, commedie, musical, film e telefilm? Questo saggio confuta la falsa immagine dominante del nostro Patrono e recupera la vera identità francescana, semplicemente ridando la parola al santo stesso, ai suoi primi biografi e alle fonti originarie. Possiamo così riscoprire un Francesco riformatore austero, intransigente, combattivo, nobile e generoso, insomma un santo tipicamente medioevale e provocatoriamente antimoderno. Proprio per questo, egli risulta di sorprendente e affascinante attualità e costituisce un modello, un monito e un incoraggiamento per gl’Italiani d’oggi, affinché ricuperino la loro missione religiosa e civile guarendo da vizi antichi e riscattandosi da colpe recenti.