«Non ero mai stato soddisfatto delle conoscenze d’armonia dei miei studenti di composizione. Per rimediare a tale insufficienza istituii un nuovo corso: “Funzioni strutturali dell’armonia”.» Le celebri «lezioni americane» di Schönberg rappresentano un caposaldo nella produzione teorica del padre della dodecafonia, e uno dei risultati più maturi di un’attività didattica che avrà una portata determinante per le sorti della musica contemporanea. L’opera fornisce le basi metodologiche per lo studio dell’evoluzione del linguaggio armonico, seguendone lo sviluppo dallo stabilizzarsi del principio tonale alla sua dissoluzione. È al tempo stesso il seguito del Manuale di armonia e un approfondimento di aspetti tecnico-compositivi che, grazie all’acquisita esperienza dodecafonica e seriale, Schönberg considerò sotto una luce nuova.