Quando sei al settimo cielo, neanche ti accorgi se è estate o inverno. Ma quando tutto pare andare storto, anche una metropoli ti sta stretta e l'inverno sembra lungo dodici mesi. Con una relazione finita alle spalle e mesi di equilibrismi sul lavoro da tipica trentenne precaria, Carlotta rientra di diritto nella seconda categoria. Per questo la vacanza a Ibiza con le amiche è il ricostituente miracoloso dei mesi di grigiore. Biglietto aereo, valigia pronta calibrata al grammo, taxi prenotato, occhiali da sole d'ordinanza, niente può ormai intromettersi tra lei e il mare... Niente. Tranne l'appartamento allagato la notte della partenza. Con gli abitanti del palazzo in subbuglio, per quanto possano esserlo degli ottuagenari, metà del suo appartamento (cioè una delle due stanze) senza corrente, l'acqua che scende dal soffitto, e il misterioso e irreperibile inquilino del piano di sopra, Carlotta si trova ad affrontare quella che in pieno agosto può diventare una tragedia senza fine. Mentre le amiche da Ibiza postano foto da sogno su Facebook, in attesa di partire Carlotta si aggira in una Milano deserta, ma non così tanto. Ci sono angoli da riscoprire, ristoranti da provare, negozietti insoliti. È più vera la città scremata dalla frenesia del lavoro. Così rarefatta, ha qualcosa di magico, perfino di romantico. E infatti si fanno incontri inaspettati, come l'ex fidanzato, Michele, rimasto anche lui in città... Sullo sfondo di una Milano luccicante, in bilico tra voglia di partire e desiderio di restare, Carlotta scopre che a volte i luoghi e le persone più frequentati sono quelli che conosciamo meno. E che riservano le maggiori sorprese.