«Il genio ribelle di Marie non ha investito soltanto la costellazione delle più avanzate teorie della fisica e della chimica… Ha rivoluzionato i costumi abituali del mondo della sua epoca. Dovremmo dire, però, che non era tanto la personificazione di una conoscenza perversa quanto un simbolo di modernità e indipendenza. E tutto ciò non sarebbe stato possibile senza l’intreccio profondo tra il voler scavare oltre le proprietà visibili delle entità materiali e la dedizione al lavoro, nella convinzione che la determinazione nella ricerca e l’insofferenza per i vincoli ingiusti fossero due facce della stessa medaglia: una curiosità che era piacere della scoperta e disprezzo di ogni rischio personale».
G.G.
Marie Curie è stata una delle personalità più importanti del Ventesimo secolo. Scopritrice insieme al marito Pierre del radio, ha dato il via a una vera e propria era: quella dell’esplorazione dell’atomo. Prima donna a ottenere il Nobel (insieme a Pierre), primo scienziato a riceverne un secondo, prima donna a insegnare alla Sorbona di Parigi, la sua carriera è stata una continua, caparbia, appassionata ricerca alla scoperta dei misteri della radioattività e delle sue applicazioni. Una tenace figura di genio che, pur vacillando a causa delle tragedie che l’hanno colpita, ha continuato a operare con abnegazione e impegno, lasciando un’eredità di incomparabile portata.
Pier Luigi Gaspa, biologo prestato al fumetto e non restituito, traduttore e saggista, si interessa in particolare dell’uso educativo e didattico delle strisce disegnate. Fra i suoi libri, La scienza tra le nuvole (2007, con Giulio Giorello), Per la libertà. La Resistenza nel fumetto (2009, con Luciano Niccolai), Verso Selene. Il romanzo dell’Uomo sulla Luna. Dall’immaginazione alla scienza (2009).