Una ragazza uscita da una famiglia mediocre, con un aspetto mediocre e una voce che non era puro cristallo: ma Maria Callas riuscì a ribaltare tutto questo ed a raggiungere gli scopi che, sorretta da un'incrollabile fede nelle proprie doti, si era tenacemente prefissa: celebrità, ricchezza, amore, perfino bellezza.
Ma poi il destino si divertì a rimescolare tutte le carte: la splendida voce si affievolì, l'amore fu cancellato. La fama planetaria servì solo a farne una vittima del gossip, la ricchezza fu inutile a porgere un sollievo. Ogni illusione si spense, lasciando alla donna ancor giovane e ancora bella solo l'amarezza del ricordo di tempi più felici.
Tuttavia qui non ci occuperemo né del culmine della fama né del grigio, inarrestabile declino della grande cantante né di quella passione che le diede solo dolore. La Maria Callas di cui parliamo è ancora tutta speranza: la bambina che a New York passa da vincitrice da un concorso canoro a un altro, la studentessa di canto che si affretta al Conservatorio di Atene prima che scatti il coprifuoco, la sconosciuta grassottella che approda in Italia senza un soldo ma piena di aspettative e che comincia a realizzare i suoi sogni di gloria e di amore, fino a credere di averlo in pugno, quel futuro smagliante sempre vagheggiato.
Maria Santini è nata a Torino ma vive a Roma da molti anni. L’insaziabile curiosità intellettuale è un dato caratteristico della personalità di questa scrittrice che ha firmato numerosi romanzi e vari saggi di carattere biografico. Tutte le sue opere sono pubblicate da Simonelli Editore.