A un personaggio che ha suscitato enigmatici e discordi giudizi, è dedicata questa approfondita e, per questo, voluminosa ricerca storica.
Gli autori hanno stilato una teoria suggestiva sul Conte di Cagliostro, che si conclude con una tesi affatto differente dalla realtà sinora ufficialmente accettata.
A parte questo contenuto, dall’importanza non secondaria, il libro rappresenta una cronaca del fecondo periodo storico, con numerosi riferimenti ad episodi e personaggi più o meno noti.
Si tratta infatti di un’epoca assai ricca di figure che sembrano uscite dalla penna di un Tolkien: Saint-Germain in primis, poi de Pasqually, dom Pernety e altri; ci sono gli spiritualisti (Swedenborg, Saint Martin), gli avventurieri (Casanova), i guaritori (Mesmer), i medici (Hahnemann, Jenner), i massoni e gli Illuminati di Baviera (Savalette de Langes, de Saint Costair, Weishaupt e altri), gli scienziati (Lavater), i poeti (Goethe, Schiller), i musicisti (Mozart, Gluck, Haydn), i pittori (de Loutherbourg, Blake, Belle), i caricaturisti (Gillray, Hogart), gli incisori (Bartolozzi, Piranesi), gli artisti e gli scultori (Houdon), gli scrittori (Burkli, La Roche), i viaggiatori (Laborde, Coxe, Verri), gli enciclopedisti (Diderot, de Grimm, d’Alembert), i filosofi (Kant, Voltaire, Bode, Borowsky, Blessig), gli imbroglioni e le truffatrici (de Villette, la Motte e de la Motte-Valois), i Rosa-Croce e i Cavalieri di Malta (Pinto de Fonseca, L. d’Aquino), tutta la nobiltà dell’epoca con cavalieri, signori, monsignori, baroni, visconti, conti, marchesi, duchi, principi, marescialli, Re e Regine di vari Stati europei, Imperatori e Imperatrici, e poi, la Curia Romana con Papi, Cardinali, Segretari di Stato,, per non dimenticare, infine, i rappresentanti degli Stati Generali dell'Assemblea Nazionale Francese prima della Rivoluzione e gli eroi delle Rivoluzioni Americana nel 1775, Francese nel 1789, Romana del 1798 e Napoletana del 1799.
Tutti questi personaggi hanno fatto del XVIII secolo qualcosa di più del Secolo dei Lumi.