«Capendo come sono fatte le stelle, come e perché brillano, come insomma esse nascano, vivano e muoiano esattamente come noi, arriviamo a capire più da vicino anche molti dei processi legati alla nostra vita. E alla fne sapere che anche le stelle nascono e muoiono è certamente molto rassicurante».
Margherita Hack
Alzare gli occhi al cielo e osservare le stelle, interrogarsi sulla materia, il tempo e lo spazio, indagare il cosmo e il suo mistero – insomma, parlare con Margherita Hack – non è solo intrattenersi in un’amabile conversazione sull’astronomia ma, soprattutto, ricollocare la nostra posizione nel mondo: non solo in senso fisico, ma anche in rapporto al ruolo dell’uomo nell’universo. Tutto ciò signifca, pertanto, osare un’interpretazione ulteriore per compiere qualche passo in più nella nostra dimensione umana. Una dimensione che – come si leggerà in questo volume – ha una relazione talmente diretta con la fnitezza e il dato materiale di cui siamo tutti composti, da costringerci a una vera e propria opera di modestia: presupposto per affacciarci al “conosci te stesso” di socratica memoria con qualche elemento di presunzione in meno e, forse, un po’ di consapevolezza in più.