"L'arte di Caravaggio è fatta di buio e luce. Le sue immagini presentano, come sotto un riflettore, momenti di esperienza umana spesso estremi e tormentati. Un uomo è decapitato nella sua camera da letto, il sangue che gli sgorga da un profondo squarcio nel collo. Un uomo è assassinato sull'altare maggiore di una chiesa. Una donna è colpita al ventre da una freccia a bruciapelo. Le immagini di Caravaggio congelano il tempo, ma sembrano anche librarsi sull'orlo del dissolvimento. I volti sono vivamente illuminati. I dettagli emergono dal buio con tale arcana chiarezza da poter essere allucinazioni. Ma, sempre, le ombre sconfinano, pozze nere che minacciano di cancellare tutto. Guardare i suoi quadri è come guardare il mondo alla luce di un fulmine.» La straordinaria capacità di Michelangelo Merisi da Caravaggio di esprimere il dramma dell'uomo attraverso la pittura riflette, come in pochi altri casi nella storia dell'arte, la sua esistenza reale, una vita fatta «di lampi nella più buia delle notti». Nato nel 1571 nella cittadina lombarda di Caravaggio, visse in seguito tra Milano, Roma e Napoli, lavorando per cardinali e potenti signori dell'epoca, che si contendevano i migliori artisti per le proprie casate. Appena uscito dalle grandi chiese e dai lussuosi palazzi, si ubriacava nelle bettole, andava a prostitute, incappava in risse di strada, durante una delle quali si macchiò di omicidio. Per sfuggire all'arresto scappò a Napoli e quindi a Malta. Lì, dopo essere entrato nell'ordine dei cavalieri di San Giovanni per evitare la condanna a morte che pendeva su di lui, fu incarcerato per aver aggredito un cavaliere di rango superiore, ma riuscì a evadere. Morì pochi anni dopo mentre tornava a Roma a chiedere al papa la grazia per i suoi crimini. Aveva trentotto anni. Da quattrocento anni la sua vita tumultuosa e la sua morte misteriosa sono oggetto di ipotesi e congetture. Per ricostruire la storia di questo artista unico, Andrew Graham-Dixon ha lavorato oltre un decennio, con le metodologie di un vero detective e avvalendosi di documenti scoperti di recente. Il risultato prima biografia completa e rigorosa, che allarga lo sguardo agli amici - e ai nemici - che hanno influenzato la sua arte, tratteggia un affresco vivido dell'Italia della Controriforma e offre una nuova e convincente interpretazione dell'enigma della sua morte. Una grandiosa ricostruzione storica e, grazie anche al ricco apparato iconografico, un viaggio al cuore dell'arte di Caravaggio: per scoprire, attraverso i suoi dipinti, le emozioni che lo muovevano e per cercare di far luce, ripercorrendo la sua vita, su quel lato oscuro che ci colpisce così profondamente quando guardiamo i suoi capolavori.