Ascesa e caduta di Julija Tymošenko: gli esordi da giovane imprenditrice nella devastata Ucraina degli anni Novanta, la svolta nazionalista e la conseguente metamorfosi da ragazza bruna di origini armene a bionda rappresentante dell’iconografia nazionale. Mediante documenti originali e interviste inedite emerge un personaggio controverso: una donna, minuta ma infaticabile, dotata di rara intelligenza e di un carisma quasi ipnotico che le hanno consentito, assieme alle immense ricchezze accumulate con il commercio del gas russo, di emergere nella maschilista e violenta società dell’Ucraina postsovietica.Un ritratto di Julija Tymošenko dissonante da quello conosciuto in Occidente, dove è da sempre percepita come una vittima inerme dei suoi avversari politici.