Il lungo arco di vita di Carlo Maggiorani, che corre dal 1800 al 1885, coprendo quasi per intero il XIX secolo, coincide e s’incrocia con scansioni e avvenimenti centrali della storia italiana. E non soltanto quanto ai processi politici di unificazione nazionale che lo videro partecipe e talvolta protagonista, ma anche, e direi soprattutto, relativamente alla storia culturale, e in particolare a quella scientifica, del nostro Paese nonché, per il periodo post-unitario, a quella dei delicati rapporti tra Stato e Chiesa le cui implicazioni non furono soltanto politiche ma, appunto, soprattutto culturali. Attributo di valore di questa raccolta di saggi voluta dal Comune di Campagnano che a Maggiorani diede i natali è appunto quello di averne ricostruito un profilo scientificamente aggiornato.