Quanto essere una donna o un uomo è naturale e quanto è culturale? E i parametri che definiscono il genere sessuale di una persona, sono davvero scientificamente così precisi?
Il fenomeno transgender costringe oggi a porsi questi interrogativi, mettendo in imbarazzo la maggioranza silenziosa che subisce senza riflettere la visione rigidamente binaria della sessualità, utile al regime patriarcale sotto cui viviamo. La radice del trattamento non paritario verso le persone che fanno parte del mondo T risiede in questo.
Questo manuale di self-help attraverso la floriterapia, vuole aiutare soprattutto a far fronte ai problemi, esterni, ma anche interiori, provocati dalla discriminazione che continua a colpire e criminalizzare i “diversi”.
Il testo accompagna e sostiene la persona T in tutti gli step dell’intero percorso, dalla presa di coscienza della propria identità ai difficili rapporti con gli altri.
Poiché la maggior parte dei problemi è dovuta alla discriminazione, possono trarne vantaggio anche le persone che hanno fatto una scelta LGBTQ.
La prefazione è di Regina Satariano.
Mi vesto a prescindere dal genere che mi hanno attribuito; assumo ormoni; ho ritoccato chirurgicamente il mio corpo.
A chi ho fatto del male? Dove sono le mie vittime?