Il saggio traccia una breve storia delle idee filosofiche e politiche nel XVIII secolo in Francia, il tempo di lotte per il potere e il suo controllo (anche) attraverso la politica del vero e del falso. Secondo Foucault, ma anche al di là di lui, l'uso pubblico della verità e il suo contrario ha generato alcune conseguenze molto importanti prima durante l'Illuminismo, poi nella ideologia rivoluzionaria e post-rivoluzionaria. Ed anche in tempi attuali, in cui il grande relativizzazione della verità è esposta alle contraddizioni del rapporto con la politica, un terreno più aperto e permeabile alla mediazione, così come allo scontro tra assoluti.