La sostenibilità, secondo le linee attraverso le quali il termine si è delineato nel secolo scorso, ha in sé l’idea di una protezione ancorché non totale, quantomeno ideale delle risorse naturali. Agli inizi del secolo, in occidente come ad oriente, salvaguardare la natura – inteso come utilizzo razionale delle risorse naturali – significava determinare in modo profondo lo sviluppo di un Paese. Il fatto che in Russia, nell’arco temporale che copre il periodo antecedente alla rivoluzione d’ottobre e che prosegue per buona parte del Novecento, si sia sviluppato un movimento ambientalista è un dato inequivocabile.