Diciamo subito tutta la verità: se i vostri registi preferiti sono James Ivory e Mike Nichols; se siete convinti che il premio Oscar serva a individuare i film migliori di ogni anno; se andate al cinema per ammirare l'ultima magistrale interpretazione di Meryl Streep, allora è probabile che questo libro non faccia per voi. Ma se siete curiosi di gettare lo sguardo su quel mondo che le storie ufficiali del cinema - per disprezzo o ipocrisia - preferiscono ignorare, lasciatevi condurre da "Sparate sul regista!" alla scoperta del mondo dell'exploitation: conoscerete personaggi stravaganti dalle carriere imprevedibili, storie e aneddoti ai confini della realtà. Scoprirete violenze efferate, mostri improbabili, tette e culi: ingredienti di film che, dalle maschere d'argento ai pomodori assassini mettono in scena tutto l'immaginabile, e anche di più. E se vi chiedete perché mai dovreste addentrarvi nel cinema di serie Z, ricordate che tanto cinema d'autore, da Spielberg a Tarantino, non esisterebbe senza questi scomodi maestri.