Pietro, un orfano di dieci anni, ci racconta la sua fuga rocambolesca da un convento su un isola veneziana insieme a un gruppo di singolari compagni, negli ultimi mesi della Seconda guerra mondiale e nell’attesa spasmodica della liberazione.
La conferma del talento di una delle migliori novità della letteratura italiana degli ultimi anni. Un romanzo di grande delicatezza, capace di commuovere e divertire lettori di ogni età, su una pagina dolente della nostra storia.