Finalmente tradotto in italiano "Les sept têtes du dragon vert", il famigerato romanzo dove, nella forma del resoconto documentario di una intrigante vicenda fra il poliziesco, lo spionaggio, il thriller, si delineano le ombre sinistre e minacciose del potere occulto che, dietro la scena della storia, realmente manovra i destini delle nazioni.
Autore e protagonista del romanzo è Teddy Legrand, – uno pseudonimo, – agente dell'intelligence francese, affiancato dal più anziano amico e collega inglese, James Nobody, in una personale missione tesa a fare luce su alcune inquietanti vicende della recente storia europea, a cominciare dal massacro della famiglia imperiale russa.
La coppia – i cui tratti per certi aspetti sembrano una singolare anticipazione (certo non casuale) del personaggio di James Bond – svolge la propria inchiesta in quell'ambiente oscuro, fra politica ed esoterismo, dove la storia si fa e si disfà nella più completa ignoranza di tutti; fino ad entrare in contatto con la potente fraternità segreta del "Drago Verde", e con un suo emissario, il misterioso "uomo dai guanti verdi"...
Un romanzo brillante, che attraversa più generi, e con un certo humor che giunge opportuno a smorzare un clima altrimenti cupo e angosciante. Un opera al tempo stesso misconosciuta e mitica, che a causa delle informazioni contenute fu spostata presto nei più profondi scaffali dell'oblio, e che ora vuol tornare alla luce.