Il MoVimento 5 Stelle, il trionfatore delle elezioni del 24 e 25 febbraio 2013, è la prima vera rivoluzione scoppiata in Italia a memoria d’uomo. Una rivoluzione partita dal basso che ha portato a risultati impensabili senza far uso dei mezzi canonici, stampa e televisione, ma creando una connessione modernissima tra piazza e internet. È questa la storia del MoVimento 5 Stelle, dei suoi tanti protagonisti, persone presenti alla Camera e al Senato che magari non abbiamo ancora imparato a conoscere, ma che presto saranno centrali per la nostra politica. Un clamoroso successo basato sul passaparola, sulle idee, non sui nomi, sui programmi elettorali, non sulle vecchie logiche di partito, sulla voglia di cambiamento, non sulla stanca e pigra consuetudine di lasciare sempre le cose come stanno. Alternando la storia del movimento dei cosiddetti grillini – da quando erano semplicemente dei lettori del blog di Beppe Grillo, fino a oggi, realtà affermata con la quale tutti dobbiamo fare i conti – alla cronaca di questo crescendo wagneriano che è stata l’ultima campagna elettorale, per scoprire e analizzare una vittoria che è la fotografia di quello che con ogni probabilità sarà tanto l’inizio della Terza Repubblica quanto l’affermarsi di una Repubblica differente.