K’hell-Imar è un pianeta della Periferia Galattica, quasi sommerso da una selva impenetrabile che cresce fra le acque di una palude oceanica, popolata da terrificanti predatori. Per sopravvivere a questo spaventoso habitat, gli indigeni si aggrappano a credenze consolatorie, reiterando le stesse immutabili consuetudini. Nel villaggio di Ghul’ì-Po, in una famiglia osservante della Tradizione, nasce Athon. Molto presto l’insolito ragazzino manifesta chiari segni d’intolleranza nei confronti del torpore intellettuale dei consanguinei e delle loro superstizioni.
Quest’insofferenza lo spingerà ad arruolarsi in una pericolosa spedizione di minatori spaziali. Ha così inizio un’imprevedibile odissea, che nel mezzo di una
rivoluzione interplanetaria lo trasformerà, suo malgrado, in una sorta di leggenda vivente. Un eroe triste, che pagherà il trionfo dei propri ideali col sacrificio di tutti i legami affettivi, compreso l’amore di una donna fuori dal comune.