La vita di Gabriele d'Annunzio fu lussureggiante e spavalda, costellata di passioni travolgenti e debiti clamorosi, di successi e di scandali. L'autrice ne trae una sorta di 'Dizionario dei piaceri', che spazia dalla A di Arte alla O di Orgia, dalla C di Cocaina alla N di Natiche, dalla O di Onanismo alla S di Superstizione. Il risultato è un godibilissimo e malizioso glossario, punteggiato di colti rimandi, curiosità e aneddoti inediti, peccati sussurrati all'orecchio.