Come si è riusciti a scoraggiare gli autori dei graffiti sui vagoni della
metropolitana di New York? E perché sono diminuiti furti e aggressioni in uno dei
quartieri più malfamati di Londra? Prevenire gli atti di vandalismo e addirittura
abbassare il numero dei reati è possibile? Gli autori del volume ci descrivono le
diverse forme di prevenzione sperimentate nei paesi occidentali, con i loro successi e
insuccessi, mostrando come tutte le strade finora percorse si fondino su precise scelte:
dalla prevenzione precoce, che interviene sui bambini, sugli adolescenti e sulle loro
famiglie, a quella sociale che mira a correggere le caratteristiche negative
dell'ambiente, a quella "situazionale" in cui si punta soprattutto ad accrescere i
rischi e a ridurre i benefici per gli autori dei delitti. Essi si soffermano inoltre sul
sistema penale italiano e sui compiti della polizia, sottolineando come la certezza
della pena - più che la sua durezza - e il coordinamento e l'efficienza delle forze
dell'ordine, più che il numero dei poliziotti, svolgano un fondamentale ruolo
preventivo, oltre che repressivo.