Una vela lascia la luminosa Tangeri per risalire la costa atlantica d'Europa e inoltrarsi sulla Senna verso Parigi, gelido borgo sperduto fra oscure contrade. Siamo nell'estate del 999, nel cuore di un continente selvaggio e in fermento per l'approssimarsi del fatidico Anno Mille. Il ricco mercante ebreo Ben-Atar, in compagnia delle due mogli, è in viaggio per raggiungere il nipote Raphael Abulafia, ex socio d'affari, e la sua nuova moglie, una askhenazita che disapprova la bigamia del mercante maghrebino.
Un duplice processo dovrà giudicare Ben-Atar, ma una parziale soluzione, inaspettata e drammatica, avverrà solo nel dolore e nella morte. Due realtà inconciliabili - la solare sensualità del Sud e l'austero rigore europeo - vengono a conflitto, incarnandosi in due modi differenti di vivere, in due diversi codici di comportamento all'interno di una fede comune.