Un ritratto spietato e profondamente pungente del mondo della famiglia e dei rapporti tra i sessi, frutto di un’analisi degna della perizia di Freud.
Un universo popolato da eroici capitani d’industria che sacrificano amore coniugale e paterno al lavoro e al potere, come il console Bernick o il costruttore Solness. Da antieroi o individui inetti sempre in attesa di compiere una trasformazione che non avverrà mai, come il dottor Stockmann o Johannes Rosmer. Da dolenti eroine, donne oppresse o represse, protagoniste di vicende luttuose e violente, come Nora o Hedda. E da strazianti figure di figli suicidi per amore dei padri come Hedvig e il piccolo Eyolf.
Questa edizione raccoglie i dodici drammi che l’insuperato inventore del “teatro del salotto borghese” dedica alla società sua contemporanea. L’aridità dei rapporti e la brutalità degli istinti si riflette nella lingua dura, carica di simbolismo, che questa nuova traduzione dall’originale norvegese restituisce in tutta la sua potenza innovativa e destabilizzante.
I sostegni della società – Una casa di bambola – Spettri – Un nemico
del popolo – L’anitra selvatica – Casa Rosmer – La signora del mare –
Hedda Gabler – Il costruttore Solness – Il piccolo Eyolf – John Gabriel
Borkman – Quando noi morti ci destiamo