Questo testo nasce dal desiderio di raggruppare le esperienze applicative e fare il punto sullo stato di avanzamento delle ricerche e delle sperimentazioni inerenti l’utilizzo di batteri applicati ai manufatti artistici. I batteri, cioè microrganismi, comunemente confinati al ruolo di deteriogeni, si sono rivelati strumenti utili come agenti di biorimozione e bioconsolidamento per i manufatti artistici.
Nonostante tale metodologia sia studiata da diversi decenni, anche nelle Università e nei Centri di Ricerca italiani, ancora oggi risulta poco conosciuta e utilizzata. Questi atti di convegno permettono di fare il punto sullo stato dell’arte della ricerca sull’argomento, a questo scopo sono stati coinvolti ricercatori, restauratori e diagnosti provenienti da diversi ambiti di studio, che hanno esposto il loro lavoro, con la volontà di fornire una pluralità di esperienze e contenuti provenienti da diversi contesti.
Alcuni relatori che hanno partecipato al convegno, le cui relazioni sono pubblicate in questo volume, sono tra i primi ad aver utilizzato e studiato queste tecnologie nel nostro paese, altri sono giovani ricercatori o restauratori che stanno contribuendo a questo argomento con nuove ricerche e sperimentazioni.